Il mercato delle biciclette a pedalata assistita continua inarrestabilmente la sua crescita, sospinto dalla sempre più grande domanda del pubblico, il quale tende ad espandersi a macchia d’olio verso sfere tradizionalmente estranee e poco inclini alla rivoluzione dell’assistenza elettrica.
Una prova importante e rappresentativa di ciò, è stata la presenza di molti nuovi modelli di bici da corsa elettriche 2019 a Eurobike, la fiera delle bici più importante d’Europa.
Si può osservare quindi che, dopo aver rivoluzionato i settori delle bici da città e delle mountain bike, le ebike sono ora pronte a cambiare il modo di pensare anche ad una bici da corsa.
Le bici da corsa elettriche: una nuova esperienza!
Attualmente vi sono diverse soluzioni specializzate realizzate per essere meglio integrate nel telaio della bici da corsa, o completamente nascoste per ragioni puramente estetiche.
Si tratta innanzitutto di un differente approccio filosofico: molte case costruttrici prediligono un aspetto esteticamente più armonioso, montando sulle proprie ebike da corsa il motore centrale integrato Fazua Evation 250 watt: praticamente invisibile, si trova all’interno di un ingranaggio che converte la potenza del motore all’albero del movimento centrale, con una forza motrice di 60 Nm.
Questa forte caratteristica estetica si paga in termini di efficienza del motore ed una minore capacità della batteria, dato il ridotto spazio a disposizione: anch’essa integrata nel tubo obliquo, ha una capacità di 250 Wh, consentendo così un’autonomia di circa 50 km.
Whistle Flow Alloy con motore Fazua Evation

Bottecchia Pulsar con motore Fazua Evation
Altre marche invece preferiscono tralasciare leggermente l’aspetto estetico, per sposare un approccio più di sostanza montando il sistema Bosch sulle proprie bici da corsa elettriche, regalando così all’ebiker un supporto potente, dinamico e silenzioso: basta infatti appoggiare il piede sul pedale per sentire immediatamente la spinta di questo motore, ideale per i rider più esigenti e sportivi.
L’alimentazione del motore proviene dalla batteria totalmente integrata PowerTube 500, che lascia in vista solo l’essenza dell’efficienza ciclistica, e grazie all’elevato livello di tecnologia utilizzato, risulta essere una della più leggere e potenti sul mercato essendo in grado di immagazzinare circa 500 Wh di energia regalando così autonomia per circa 80 km.
KTM Macina Flite con motore Bosch Performance CX

Cannondale Synapse con motore Bosch Active Plus