Batterie eBike

Ora che siamo giunti nell’era delle eBike, se il vostro obiettivo è quello di allungare il più possibile la vita della batteria della bici elettrica allora è bene curare con attenzione la sua manutenzione e la conformità alla certificazione CE!

Manutezione delle batterie eBike

Per eseguire una corretta manutenzione delle batterie per eBike al fine di allungare la sua durata di vita, segui i seguenti punti:

  • Non manomettere.
  • Evitare di aprire ed esporre ad alte temperature o fiamme.
  • Non immergere in fluidi come acqua, solventi, ecc.
  • Utilizzare solo il carica batteria in corredo specifico per batterie li-ion e di voltaggio corretto.
  • Proteggerla da umidità ed acqua.
  • In caso di utilizzo in condizioni atmosferiche sfavorevoli, è consigliabile togliere la batteria e conservarla in luogo chiuso e asciutto, sino al suo prossimo utilizzo.
  • In caso di prolungato inutilizzo, riporre la batteria caricata al 100% scollegata dalla bicicletta e in ambiente asciutto e ben areato.
  • RICARICARLA PER NON MENO DI 2 ORE OGNI 3 MESI.
  • Non disperdere nell’ambiente.
  • Smaltire solamente presso apposite strutture.

Conformità Batterie Certificate CE

Le batterie prodotte, distribuite o vendute dalle principali aziende di solito sono conformi ai requisiti CE.

È invece possibile che certe batterie di ricambio, se non sono batterie dei produttori originali o destinate al mercato dei ricambi ma semplici imitazioni a basso costo, non siano state sottoposte alle prove previste.
Gli utenti devono fare attenzione quando acquistano batterie di ricambio da fonti sconosciute, per esempio in occasione di fiere o su Internet: le differenze tra le batterie originali e le imitazioni possono non essere visibili, ma rischiano di essere molto pericolose!

Lle batterie non sottoposte a prove non sono coperte da alcuna assicurazione, e possono comportare rischi di surriscaldamento o provocare incendi.

Qualora la batteria venga manomessa o aperta e si sostituiscano le celle, da utenze private o non specializzate, automaticamente decadono tutte le normative CE che identificano l’apparecchiatura, rendendo quindi “non a norma” la batteria ed escludendo ogni qual tipo di operazione per certificarla secondo i requisiti CE.

I rischi del trasporto delle batterie non conformi

Uno dei principali rischi associati al trasporto di tali apparecchiature è il cortocircuito dovuto al contatto dei terminali con altre batterie, oggetti di metallo o superfici conduttive. Di conseguenza tale trasporto è soggetto a norme molto rigorose, che sono state armonizzate a livello internazionale.

Ciò non riguarda solo il trasferimento delle batterie dal produttore al concessionario, ma anche tutti i trasporti: per esempio, la restituzione di una batteria difettosa da parte del consumatore al concessionario, o dal concessionario al fornitore.

Talvolta un produttore può richiedere la restituzione di una batteria difettosa per un’analisi, ma se la batteria comporta un rischio per la sicurezza, il trasporto è proibito!

La disposizione speciale recita: “È proibito il trasporto aereo di batterie al litio identificate dal produttore come difettose ai fini della sicurezza, o che abbiano subito danni, e che siano potenzialmente in grado di sviluppare un livello pericoloso di calore, incendio o corto circuito.”

Per spedire merci nella categoria CLASS 9 la batteria deve essere sottoposta a prove conformi al manuale delle prove e dei criteri CE e su procedure di movimentazione, imballo, etichettatura e spedizione.

Si consiglia vivamente di rivolgersi ad una ditta specializzata per l’imballo delle merci e la compilazione di una “Attestazione di merce pericolosa”, che deve accompagnare obbligatoriamente le spedizioni di merci pericolose.

Le normative, i requisiti di documentazione ed etichettatura che si applicano al trasporto aereo sono valide anche per le merci trasportate su strada.

Le batterie che non sono state sottoposte a tali prove sono escluse dal trasporto.